Malattie e Cura Che cos’è il CBD?Altro protagonista della nostra cura naturale è il

Elio: Malattie e Cura Che cos’è il CBD?Altro protagonista della nostra cura naturale è il Cannabidiolo, CBD, una molecola non psicoattiva della canapa e il suo target è quello di riattivare e regolare il nostro sistema endocannabinoide che è deputato alla nostra omeostasi.A differenza del THC il CBD non altera la coscienza e non innesca lo “sballo” quindi noi lo utilizziamo totalmente privo di THC e di fitocomposto in modo da non avere effetti collaterali e interazioni con altri farmaci.Una recente ondata di pubblicazioni scientifiche ha trovato prove precliniche e cliniche che documentano il valore del CBD in alcuni disturbi neuropsichiatrici, tra cui epilessia, ansia e schizofrenia.Le prove indicano un effetto calmante per il CBD nel sistema nervoso centrale e l’interesse come trattamento di un’ampia gamma di disturbi è esploso nella letteratura medica.Nel 2017, le National Academies of Science, Engineering and Medicine hanno valutato tutta la letteratura pubblicata fino ad agosto 2016 sui potenziali usi terapeutici del CBD.Hanno determinato che il CBD fosse una terapia efficace per trattare il dolore cronico, il cancro, la nausea/vomito indotti dalla chemioterapia, l’appetito e la perdita di peso, la sindrome dell’intestino irritabile , epilessia, spasticità della sclerosi multipla, sindrome di Tourette, sclerosi laterale amiotrofica, malattia di Huntington, malattia di Parkinson, distonia, malattia di Alzheimer/demenza, glaucoma, trauma cranico/lesione del midollo spinale, dipendenza, ansia, depressione, disturbi del sonno, disturbo da stress postraumatico, schizofrenia, fibromialgia, vulvodinia, artrite artrosi, sclerosi multipla, ecc.Inoltre, hanno esaminato sulla base di conoscenze utilizzando lo stesso metodo per gli effetti sulla salute del CBD sul cancro e per il rischio cardiometabolico, infarto miocardico acuto e ictus.Già nel 1980 era stato valutato il potenziale effetto terapeutico del CBD puro, privo di THC, in pazienti con epilessia non controllata, i pazienti lo hanno tollerato bene senza che siano stati rilevati segni di tossicità o effetti collaterali.Una metanalisi del 2018 ha concluso che il CBD ha ridotto la frequenza delle crisi nei pazienti con sindromi di Dravet e Lennox-Gastaut o che hanno avuto crisi intrattabili, sebbene gli eventi avversi si siano verificati più frequentemente rispetto al placebo.Diversi studi hanno valutato il potenziale effetto terapeutico del CBD su ansia, sintomi psicotici e depressione negli esseri umani dagli anni ’80 rilevando che ha trattato efficacemente l’ansia attivando le regioni limbiche e paralimbiche del cervello.È interessante notare che una singola somministrazione acuta ha avuto un effetto ansiolitico, mentre la somministrazione ripetuta ha esercitato effetti antidepressivi sulla proliferazione cellulare e sulla neurogenesi.Il CBD è ampiamente studiato per i suoi effetti antipsicotici sulla schizofrenia e gli scienziati in parecchi studi hanno osservato che inibisce moderatamente la degradazione dell’endocannabinoide Anandamide.Hanno eseguito uno studio clinico randomizzato in doppiocieco del CBD versus amisulpride, un potente antipsicotico, nella schizofrenia acuta.Entrambi i trattamenti erano sicuri e si è ottenuto un miglioramento clinico significativo, ma il CBD ha avuto un profilo di effetti collaterali migliore aumentabdo significativamente le concentrazioni sieriche di Anandamide.Le proprietà antinfiammatorie e antiossidanti del CBD possono offrire un nuovo approccio farmacologico per la neuroprotezione e una riduzione della perdita di volume dell’ippocampo anche a seguito di un uso frequente e cronico di THC.Questo effetto riparatore del CBD sulle sottostrutture dell’ippocampo suggerisce un potenziale terapeutico per altre patologie come la schizofrenia, il morbo di Alzheimer e il disturbo depressivo maggiore.Infatti, negli studi sull’uomo per la schizofrenia, il morbo di Parkinson e sulla malattia di Alzheimer, il CBD ha dimostrato di essere un trattamento efficace.Molti degli studi in doppio cieco, controllati con placebo sulla spasticità hanno utilizzato il CBD con una riduzione dei sintomi più fastidiosi di ciascun paziente.Negli adulti con dolore cronico, i pazienti trattati con CBD hanno maggiori probabilità di sperimentare una riduzione clinicamente significativa dei sintomi del dolore.Una recente revisione sul CBD utilizzato su più tipi di dolore indaga sia i dati preclinici sia clinici a supporto della farmacoterapia con cannabinoidi per il dolore.C’è un enorme interesse a livello mondiale per il CBD come agente antitumorale.Gli scienziati hanno dimostrato che il CBD ha molteplici effetti chemiopreventivi nelle linee cellulari di carcinoma coloratale proteggendo il DNA dal danno ossidativo, aumentando le concentrazioni di endocannabinoidi e riducendo la proliferazione cellulare.Altri hanno scoperto che il CBD inibisce significativamente la vitalità delle cellule del carcinoma prostatico umano, inducendo l’apoptosi e l’elevazione delle specie reattive dell’ossigeno, ROS.Sono stati recentemente pubblicati nuovi entusiasmanti sviluppi per migliorare gli effetti del CBD nell’indurre la morte cellulare e migliorare la radiosensibilità delle cellule di glioblastoma, GBM.Cellule GBM trattate con CBD, più irradiazione ha favorito un aumento dell’apoptosi e arrestato cellule fortemente sovraregolate, blocco della proliferazione cellulare e produzione di citochine proinfiammatorie, migliorando l’efficacia del CBD.Alcuni studiosi hanno descritto uno studio di 10 settimane su 200 mg di CBD al giorno nella dipendenza da cannabis per migliorare i sintomi psicologici e la cognizione.Nel giugno 2018, la FDA statunitense ha approvato la commercializzazione di Epidiolex, un estratto di pianta intera di cannabis ricco di CBD, per il trattamento delle convulsioni in pazienti di età superiore ai due anni affetti da sindromi di Lennox-Gastaut e Dravet, due forme di epilessia resistenti ai farmaci con un più alto tasso di mortalità precoce.Gli studi che hanno portato all’approvazione della FDA di Epidiolex per il trattamento delle forme gravi di epilessia hanno utilizzato il CBD con conseguente riduzione delle crisi con pochi eventi avversi, rispetto ai farmaci.Tre mesi dopo l’approvazione di Epidiolex da parte di FDA, la Drug Enforcement Administration, DEA, statunitense ha rimosso l’Epidiolex dalla Tabella 1 più ristretta alla Tabella V con basso potenziale di abuso e nel gennaio 2019, l’Organizzazione mondiale della sanità, OMS, ne ha avvallato il riposizionamento dopo 60 anni.Sulla scia del crescente interesse medico e pubblico per il CBD sempre più studi valutano le attuali conoscenze dalla letteratura scientifica pertinente da studi preclinici e clinici.https://www.facebook.com/groups/1874039969417865

Pamela: Come posso acquistarlo?

Elio: Pamela buongiorno può seguite il link al fondo dell’articolo oppure andare sullo shop online:http://www.agrilab-shop.comAltrimenti se ha piacere di chiedere consigli e di essere seguita gratuitamente ci scriva pure su messenger lasciando un recapito telefonico e verrà richiamata al più presto

Informazioni su Susanna 1495 articoli
Scrittrice e blogger, per lavoro e per passione. #Live, #Love & #Write